Il LibroGame è stato un notevole fenomeno editoriale – italiano ed internazionale – degli anni ’80 del Novecento, erede dei racconti a bivi sognati da Jorge Luis Borges e allo stesso tempo in sintonia con le prime riflessioni teoriche sulla tecnologia degli ipertesti.
Un fenomeno editoriale che portava a larga diffusione di pubblico il genere fantasy, apriva dibattiti nelle scuole e nelle biblioteche, imponeva una forma narrativa dialogica e partecipativa, iniziando quella rivoluzione di linguaggi e immaginario che avrebbe caratterizzato il successo dei videogame.
Cosa resta di quell’esperienza? Quali prospettive ha aperto? In che modo è possibile connetterla con le tendenze attuali della narrativa interattiva? Tavola rotonda con:
- Giulio Lughi, docente di Interactive Storytelling, già direttore della collana LibroGame
- Peppino Ortoleva, docente di Storia dei Media, studioso di storia e teoria dei mezzi di comunicazione
- Marco Mazzaglia, Senior System Architect e Project Manager presso Synesthesia, videogame evangelist
- Riccardo Fassone, docente di Storia e Teoria delle Forme Videoludiche, studioso di videogiochi
- Ivan Mosca, dottore di ricerca in Filosofia, esperto di Games Studies
Di seguito la playlist dei video con tutti gli interventi alla tavola rotonda:
L’incontro è stato organizzato nell’ambito dell’insegnamento di Interactive Storytelling, corso di laurea magistrale in Comunicazione e Culture dei Media dell’Università degli Studi di Torino, con la collaborazione di StoryCode Torino.
Riprese a cura del Laboratorio Multimediale “Guido Quazza”